Carla Casini psicologa e psicoterapeuta a Firenze e Sesto Fiorentino
All'inizio i miei interessi sono rivolti in modo particolare alla psicoterapia individuale con adulti; ben presto capisco che mi voglio anche occupare di tutto ciò che concerne la psicoterapia e la psicologia dell'infanzia e dell'adolescenza e in generale di tutto ciò che riguarda l'ambito della genitorialità, delle famiglie e delle problematiche di coppia.
Quindi dal 2013 al 2014 frequento un Master in Psicologia e Psicoterapia dell'Infanzia della durata di 180 ore e dal 2015 al 2017 effettuo un training formativo in Psicoterapia Sistemico Relazionale per il trattamento di coppie e famiglie.

ESPERIENZE FORMATIVE
Novembre 1998
Laurea in Psicologia dello sviluppo e dell’educazione conseguita con la votazione di 110/110 presso Università degli Studi di Firenze.
Gennaio 2001-Dicembre 2004
Scuola di specializzazione quadriennale in Psicoterapia Psicosintetica (SIPT) riconosciuta con d.m. del 29.09.94
Marzo 2013-Luglio 2014
Performat- Navacchio (Pisa)
Master di 180 ore in Psicologia e Psicoterapia dell'infanzia
Novembre 2015- Gennaio 2017
CSAPR (Prato)
Training formativo per psicoterapeuti in Psicoterapia Sistemico Relazionale orientato al trattamento
di coppie e famiglie.
ESPERIENZE LAVORATIVE
Settembre 2015 ad oggi
International Adoption
Incarico di collaborazione come psicologa addetta a colloqui con coppie in fase di attesa di adozione e monitoraggio durante la fase di post adozione.
Ottobre 2002 ad oggi
Svolgimento della Libera Professione di Psicologa/Psicoterapeuta con adulti, coppie e coppie di genitori sia biologici che adottivi, adolescenti e bambini presso studio privato.
ESPERIENZE LAVORATIVE PRECEDENTI
2014 – 2019 Giudice Onorario
Tribunale di Firenze Corte di Appello sezione minori. Incarico ricoperto per due trienni.
Gennaio 2014 – Dicembre 2014 ASL 10 Firenze
Periodo di Formazione Volontaria e collaborazione presso l’UFSMIA (Unità Funzionale Salute Mentale Infanzia e Adolescenza) di Firenze Nord durante il quale ho seguito coppie di genitori, bambini ed adolescenti ed ho affrontato temi inerenti i disturbi dell’apprendimento, le tematiche dell’adozione e del fallimento adottivo.
PUBBLICAZIONI
Rivista di Psicosintesi Terapeutica Anno IV numero 7, Marzo 2003
“E’ possibile un’ applicazione della Psicosintesi nell’ambito della psicologia dello sport?”
Tale articolo descrive un intervento di Psicologia dello Sport con un gruppo di giovani tennisti a livello agonistico di età compresa tra i 10 e i 16 anni.
Rivista di Psicosintesi Terapeutica Anno XI numero 20-21, Marzo-Settembre 2010
Catia Camarri, Carla Casini, Alessandro Ciappi, Letizia Cozzi, Nives Favero, Filippo Trovato
"La ricerca in Psicoterapia: dallo studio del processo psicoterapeutico alla costruzione e all'applicazione pratica della Griglia del Piano Terapeutico in psicosintesi".
LINGUE STRANIERE
Bilingue italiano - inglese
Perché rivolgersi ad uno psicologo?
Lo psicologo può essere un alleato nelle sfide che la vita quotidiana ci presenta.
Talvolta è normale avvertire momenti di tristezza, avere più difficoltà o avvertire delle insoddisfazioni, ma solitamente facciamo fronte a questi momenti difficili in autonomia e dopo poco tempo svaniscono. Può anche capitare, però, di non sentirsi più capaci di gestire questi momenti e farsi travolgere da tristezza, pensieri negativi e senso di impotenza.
In questi casi lo psicologo può presentare un valido aiuto, ma l'idea di rivolgerci ad un professionista a volte può essere percepita con un senso di diffidenza o di sconfitta o ancora si ha la percezione di avere "qualcosa che non va".
In realtà la maggior parte delle persone che si rivolgono ad uno psicologo non hanno patologie psicologiche significative ma attraversano periodi difficili, momenti di cambiamento, crisi esistenziali o hanno problematiche relazionali o di autostima. In questi casi lo psicologo, offrendo empatia e ascolto, crea con il cliente una relazione terapeutica basata sulla fiducia e aiuta la persona a vedere i suoi problemi da un punto di vista diverso e a comprenderne le origini imparando così a gestirli e ad elaborarli in maniera diversa.